Pusa Gulabi Raphanus sativus indiano

Sì, forse questo ortaggio verrà etichettato come un UFO, è un ortaggio sconosciuto persino per me. Appena ho scoperto i semi sul sito web, ho avuto voglia di aggiungerlo al mio orto. Amo i colori, amo le varietà sconosciute e soprattutto amo provare cose nuove. Quindi diamo un’occhiata più da vicino.

Pusa Gulabi è una varietà di ravanello (Raphanus sativus) originaria dell’India, nota per il suo caratteristico colore rosa intenso sia della buccia che della polpa, da cui il nome “Gulabi” (che in hindi significa “rosa”). La varietà è stata sviluppata nel 2012 dal Dott. Pritam Kalia presso l’Indian Agricultural Research Institute (ICAR-IARI, noto come Pusa Institute) di Nuova Delhi. È stata selezionata per il suo elevato contenuto di antiossidanti, in particolare antociani, carotenoidi e acido ascorbico, che la rendono non solo esteticamente gradevole, ma anche nutrizionalmente ricca.

Caratteristiche principali: Aspetto e sapore: Pusa Gulabi è un ravanello invernale di forma cilindrica, di medie-grandi dimensioni, con buccia rosa e polpa rosa brillante. Quel colore conquisterà tutti, è irresistibile. Ha un sapore dolce con un tocco leggermente piccante, che lo rende universale per insalate, contorni, spuntini o piatti cotti. E naturalmente per la fermentazione. La polpa rimane tenera anche con ravanelli più grandi. Per me, ha un sapore molto più gradevole del nostro ravanello. Periodo di crescita: Ideale per la semina all’inizio dell’autunno, poiché preferisce temperature più fresche (10–24 °C), nelle condizioni ceche sarà a fine estate. Tuttavia, ottiene i risultati migliori in autunno, quando il sapore è più intenso. Matura rapidamente, circa 30-40 giorni dalla semina, a seconda delle condizioni di crescita.

Coltivazione: Terreno: Richiede un terreno sciolto e ben drenato, leggermente acido o neutro. Lo coltivo come il daikon in grandi vasi. Semina: I semi vengono piantati a una profondità di circa 0,6 cm, con una distanza di 2,5 cm. Dopo la germinazione, le piantine devono essere diradate a una distanza di circa 10 cm in modo che abbiano abbastanza spazio.

Irrigazione: Il terreno deve essere mantenuto uniformemente umido, ma non eccessivamente bagnato, in modo che le radici non diventino legnose o si spacchino.

Resistenza e parassiti: È una varietà rustica e facile da coltivare, resistente al gelo e alle temperature estive miti. I parassiti comuni includono, come sempre, lumache e chiocciole. L’ispezione regolare delle piante e la rimozione manuale dei parassiti aiuteranno o la copertura con una rete contro i predatori. Personalmente, non sono preoccupata per le foglie bucate.

Valori nutrizionali: Ricco di antiossidanti come antocianine e carotenoidi, che contribuiscono al suo colore vivace e ai benefici per la salute. Contiene anche acido ascorbico (vitamina C), che supporta il sistema immunitario.

Usi culinari: Può essere consumato crudo in insalata per il suo colore vivace e il sapore croccante o cotto in piatti come soffritti o stufati. La sua versatilità lo rende ideale per aggiungere colore e sapore a molti piatti. Io lo metto in un mix con altre verdure per la fermentazione.

Curiosità: Pusa Gulabi è stato ufficialmente rilasciato nel 2013 dal Variety Release Committee (SVRC) ed è considerato una delle varietà di ravanello più produttive. È una varietà a impollinazione libera, il che significa che i semi possono essere raccolti e riseminati, mantenendo le caratteristiche della pianta madre. Per evitare l’impollinazione incrociata con altre varietà di ravanello, le piante dovrebbero essere isolate ad almeno 800 metri di distanza l’una dall’altra.

Dove trovarlo: I semi di Pusa Gulabi sono disponibili presso rivenditori specializzati di semi rari o esotici, basta cercare online. Io l’ho trovato su www.cercatoridisemi.com  Non offenderà sicuramente né i giardinieri esperti né i principianti, grazie alla sua facile coltivazione e al suo aspetto unico.

Riepilogo: Pusa Gulabi è un ravanello straordinario, non solo per il suo aspetto estetico, ma anche per il suo valore nutrizionale e la facilità di coltivazione. È un’ottima scelta per chi desidera aggiungere un tocco di colore e sapore al proprio orto o ai propri piatti! Lunga vita alla biodiversità! E diciamocelo, non è bellissimo?

Viera Vodrazkova

Un uomo non può cambiare il mondo, ma un uomo può diffondere un messaggio che cambierà il mondo.

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