Quando ho iniziato a preparare Yuba ho giurato, mai più…Poi quando lho cucinata, wow…dovrò rifarla. E’ incredibile, consistenza che all’inizio mi preoccupava mi ha sorprasa, favolosa! Non ho mai avuto coraggio comprare Yuba, perchè non l’ho mai trovata biologica e non compro mai niente di soia che non sia biologico. Specialmente quando leggo paese di provenienza..
Più vivo, più sono convinto che questo pianeta sia usato da altri pianeti come manicomio dell’universo.
George Bernard Shaw.
Ingredienti:
- 200 g di soia
- per 1 tazza di soia ammollata – 2 e 1/2 tazze di acqua
Procedimento:
- Mettere a bagno i semi di soia per una notte.
- Quindi sciacquare i fagioli, le bucce verranno a galla e rimuoverle.
- Mettere in un mixer e aggiungere acqua pulita.
- Frullare bene.
- Mettete il frullato in un canovaccio pulito, io l’ho fatto con Chufamix e strizzate quanto più liquido possibile.
- Versare in una pentola e mettere su fuoco basso. Il latte non deve bollire, bisogna restare leggermente al di sotto del punto di ebollizione.
- Il primo stratto si schiumerà, rimuovetelo e buttatelo via.
- Ogni 4 minuti togliete la pelle con uno stuzzicadenti e adagiatela su carta da forno. Continuate così fino alla fine. Nella pentola rimarrà pochissimo latte.
- Lasciate asciugare la pelle come preferite – io nell’essicatore e conservatela in un contenitore di vetro chiuso.
Yuba -Tofu skin – pelle di tofu
