Ceci dorati con peperoni e Brandywine giallo – in due versioni, una senza glutine per mio genero e una per il resto della famiglia. Questa ricetta nasce dall’idea di Shakshuka israelina pubblicata poco fa. La base è simile, ma i colori sono diversi. Il rosso della salsa della Shakshuka originale viene rimpiazzato dal giallo arancio dei peperoni e Brandywine gialli che coltivo nel nostro orto.
Due parole che riguardano il Brandywine. Questa varietà antica del pomodoro, fa parte delle mie varietà preferite! Ha un sapore fantastico, dolce, intenso con leggerissima acidità. Rispetto agli altri pomodori matura verso la fine della stagione, i frutti sono piuttosto grandi, pieni, e di una consistenza straordinaria. Vale la pena di averlo nell’orto. Il suo colore rallegra ogni piatto, sia cotto che crudo. E come tutte le varietà antiche e non le famose F1 da orto commerciale, sa di pomodoro vero.
Ho iniziato a coltivare orto nel 2013 dopo la morte dei miei suoceri, ho messo le mani nella Terra,senza esperienza senza conoscenze ma con tantissima voglia di imparare. E ci vuole il tempo! Io sono molto pignola su certe cose, all’inizio compravamo le piantine come fa maggior parte della gente. Ma poi ho iniziato a selezionare e studiarmi i semi un pò più con cura…Industria, seleziona e crea ibridi (F1) per garantire le piante resistenti alle malattie e molto produttive con frutti “standardizzati”. Cosa vuole dire? Vuole dire che industria come sempre decide per noi!!! Io mi sono fatta in questi anni la mia selezione nell’orto, conservo i semi dei miei frutti e se introducco una varietà nuova non è mai un ibrido commerciale. In particolare mi sono resa conto quest’anno delle differenze. Il mio gatto a volte si sdraia sulle piantine messe a dimora e le rompe, a volte anche le condizioni climatiche (il maggio disastroso) costringe di comprare la piantina per sostituire le perdite…Sono stata costretta di comprare alcune piantine. E lì ho finalmente capito le differenze tra buono e standard.
Mentre passeggio tra i pomodori, assaggio i loro frutti direttamente dalla pianta e seleziono così le mie future varietà dai quali conservare seme. La differenza tra F1 e varietà antiche, selvatiche e di agricoltura biologica è davvero troppo evidente. Ci sono alcuni pomodori F1 che non hanno nessun sapore!! Cosa me ne faccio di un ricco raccolto di frutti grandi e belli ma senza sapore? La selezione per prossimo anno è fatta! Nel nome della biodiversità, della libertà di poter scegliere, nel nome della autosufficenza. Se i miei semi ibridano in modo naturale, ben venga. Ma sono loro che si addattano al mio orto, questo è positivo. Non sarà il mio orto ad addattarsi alle multinazionali! Cosa è un ibrido F1? Lo specchio della nostra società basata sull’apparenza e non sulla sostanza…Che tristezza..Ok dove sono rimasta? Ah già, la ricetta..
Il paradiso: un giardino dove ci sono tutti i semi dell’universo
Fabrizio Caramagna
Ingredienti:
peperoni gialli e arancioni
Brandywine giallo
cipolla
olio evo
aglio
ceci
semi di cumino
sale e pepe
prezzemolo fresco
erba cipollina fresca
semi di sesamo neri e bianchi
Procedimento:
Mettere in ammollo i ceci la sera prima. Giorno dopo lessarli e tenerli da parte. Mettere olio nella padella e aggiungere cumini,aglio,cipolla e peperoni. Soffrigere. Pelare Brandywine e tagliarlo a pezzi. Versarlo in padella sulle verdure, salare e pepare e proseguire la cottura. Verso la fine della cottura, quando il sughetto inizia a addensarsi aggiungere i ceci cotti..I ho prepararato riso Nerone per mio genero, senza glutine e per noi i gnocchi cechi di patate. La ricetta la trovi in questo link.
Impiattare e cospargere con erba cipollina e prezzemolo e semi di sesamo tostati. Un filino di olio evo sui gnocchi e…gnam!
Ceci dorati con peperoni e Brandywine giallo
